Energy storage through hybrid structures electrochemicals (batteries) – chemicals (vector fluids like H2)
Sistemi ibridi elettrochimici-chimici per energy storage in grado massimizzare l'efficienza di conversione.
L’infrastruttura ha l’obiettivo di portare avanti la sperimentazione su sistemi elettrochimici prototipali per l’accumulo energetico basati su ibridizzazione elettrochimica-chimica.
In particolare, tale infrastruttura permette l’analisi di sistemi elettrochimici a bassa temperatura (a livello di singole celle o short stack) e batterie chiuse. Inoltre, tali sistemi, possono operare anche in condizioni pressurizzate in modo da generare idrogeno direttamente in pressione (condizione ottimale per il suo successivo stoccaggio o utilizzo) evitando così l’utilizzo di compressori.
I sistemi elettrochimici includono le tecnologie AEM (anion exchange membrane) e PEM (proton exchange membrane), e batterie chiuse (Li-ion, Li-metallic, Li-S, Li-air)
I test includono la caratterizzazione del sistema in differenti condizioni di temperatura e pressione (sia test di performance che durabilità).
Il sistema sarà installato presso il Laboratorio Codegone (DENERG).
All’interno del progetto Dipartimento di Eccellenza, è previsto il potenziamento di un banco prova precedentemente installato presso DENERG.
La presente proposta progettuale è mirata alla costruzione del sistema impiantistico, al progetto e realizzazione del sistema di misura, monitoraggio e controllo ed alla messa in rete della facility sperimentale.
- Didattica
Laboratori su produzione e stoccaggio idrogeno all’interno dei corsi Polygeneration and Advanced Energy Systems (LM Energetica, Prof. Santarelli), Master Erasmus Mundus HySET (coordinatore europeo Prof. Santarelli), Master InnoEnergy SELECT (Prof. Santarelli), Master Erasmus Mundus DENSYS (Prof. Gandiglio) - Collaborazione con altre infrastrutture di ricerca
Possibile interazione con altri gruppi di ricerca (per esempio test di profili elettrici in collaborazione con gruppo elettrica). - Collaborazione con stakeholders
Forte interesse per queste tecnologie da parte di stakeholder quali Enel Green Power, Orbital (settore aerospace), 1s1 Energy (produzione elettrolizzatori), enti di ricerca attivi su produzione energia in zone artiche (CNR).
Collaborazioni in progetti Horizon EU (Crave-H2, Electrolife, Hydra, TULIPS, IMAGHyNE, H2 Academy), progetti di ricerca già in corso con Enel Green Power, SNAM, 1s1 Energy, ORBITAL, P2H2.